Caratteristiche Morfometriche e Genotipiche degli atleti delite praticanti Ginnastica Artistica
Pubblicato il 11/09/2014
(ultima modifica: 15/12/2014)La ginnastica, sin dalle sue origini, come testimoniato dalle raffigurazioni risalenti al secondo millennio avanti Cristo1 e che precedono le culture Indiane, egiziane, cinesi e quelle della stessa Grecia, ha da sempre rappresentato linsieme delle attività sportive, tanto da divenire sinonimo del movimento stesso del corpo, associato a esperienze formative ed educativo - pedagogiche delluomo.
La Ginnastica rientra senza dubbio nel panorama degli sport più spettacolari ed antichi della storia delluomo. Lesame di alcuni reperti archeologici egizi, risalenti al 2.000 a.C., testimonia lo sviluppo di questa affascinante disciplina sportiva (Zetaruk, 2000).
Si trovano riscontri della ginnastica soprattutto nellantica Grecia e ancor prima, nella civiltà Cretese (Jokl, 1980). La cultura ellenica concepiva la ginnastica come unattività caratterizzata da un'alta valenza educativa, per questo motivo si praticava allinterno del ginnasio, luogo nel quale i giovani cittadini ricevevano anche insegnamenti di filosofia, musica e letteratura (Di Donato, 1989). Alcune testimonianze raccontano di competizioni ginniche contraddistinte da prove acrobatiche e le cui tracce si rinvengono nelle antiche anfore greche (Golden, 1998).
Nobiltà e cavalleria sono i caratteri essenziali della ginnastica nel 1800, che, come nell'antica Grecia, è principalmente scuola di morale e come tale si ricollega ai più elevati concetti dello sport, ne è partecipe e nello stesso tempo fondamento.
Levoluzione nel tempo di quelle attività ha condotto progressivamente alla differenziazione ed alla specializzazione, evidenziando la necessità che latto ginnico fosse regolamentato, programmato ed uniformato per poter essere messo a confronto e
consentire la competizione tra atleti.
La pratica sportiva nasce all'ombra della ginnastica, essa fu la prima, o comunque, la più importante attività sportiva che abbia avuto una struttura che gli garantisse un seguito ed uno sviluppo certo negli anni.
Ad Atene di Olimpiadi si parlava già da tempo quando, nel Gennaio del 1893, il Bollettino n.3 del C.I.O. (Comité International Olympique)2 elencava la Ginnastica tra gli sport ammessi alla prima Olimpiade (Jacomuzzi, 1976).
Da quel momento ebbe inizio levoluzione tecnica, la diversificazione strutturale dei movimenti ginnici e la codificazione degli attrezzi che condusse alla nascita dei settori caratterizzanti la Ginnastica dei giorni nostri.
Nacque così la G.A.M. (Ginnastica Artistica Maschile), più tardi la G.A.F. (Ginnastica Artistica Femminile) e successivamente la G.R. (Ginnastica Ritmica), che crearono i rispettivi Comitati Tecnici Internazionali di Settore.
Queste specializzazioni determinarono una divisione, nel tempo sempre più accentuata, tra la ginnastica delite e la ginnastica di massa, che oggi recluta un numero considerevole di praticanti.
Attualmente la Ginnastica è disciplinata a livello Internazionale dalla Federation International de Gymnastique (F.I.G.), a livello Europeo dalla European Union of Gymnatics (U.E.G.) ed a livello Nazionale dalla Federazione Ginnastica dItalia (F.G.I.), costituita questultima nel 1881.
La F.I.G. comprende e regolamenta sei discipline sportive distinte tra loro: Ginnastica Artistica, Ginnastica Ritmica, Trampolino Elastico, Ginnastica Aerobica e Ginnastica Generale; le prime tre sono discipline olimpiche, viceversa le ultime due, anche se caratterizzate da circuiti competitivi a diffusione mondiale, non rientrano tra gli sport ammessi ai Giochi Olimpici.
Autore:
Myosotis Massidda
Fonte/Bibliografia:
Dottorato di Ricerca in Discipline delle Attività Motorie e Sportive
XX ciclo
Sede amministrativa: Università di Bologna
Coordinatore: Prof. Salvatore Squatrito
Presentata da: Dott.ssa Myosotis Massidda
Relatore: Prof. ssa Patricia Brasili
Co-Relatore: Dott.ssa Carla Maria Calò
Caratteristiche Morfometriche e Genotipiche degli atleti delite praticanti Ginnastica Artistica