Appunti di Salvamento
Pubblicato il 07/01/2013
(ultima modifica: 06/06/2014)Di seguito sono riportati utili appunti di ripasso per gli assistenti bagnanti o aspiranti tali.

Annegamento (irruzione violenta di H2O nei polmoni)

1. fase 1: il soggetto inizia ad avere dei problemi che non gli consentono di rimanere a galla
2. fase 2: si agita, movimenti scomposti e non efficaci: potrebbe ancora sincronizzare la respirazione quando la testa è fuori dall'acqua, NO quando è sotto rischiando:
   
   
   • anossia: consuma molto O2 o produce molta CO2, respirando male inizia ad andare sotto l'acqua, finché non respira sotto l'acqua con conseguente irruzione violenta di H2O nei polmoni
   • perdita di coscienza: arresto respiratorio, il cuore continua a battere finché c'è O2
   • affonda
   • grossa quantità di H2O nei polmoni
   
   

Annegamento in Acqua
- salata: è necessario uno scambio salino per ripristinare l'equilibrio nei polmoni (più salati), ma il sale è troppo grosso e non passa, a farlo è l'acqua e il sangue cede liquidi, diventa più denso e il cuore si affatica (i globuli rossi espellono liquido ["doppio annegamento"] e diventano più piccoli riducendo la capacità di trasporto di O2 e CO2)
- dolce: l'acqua entrata nei polmoni è nettamente meno salata del sangue, il quale aumenta il volume e diventa più liquido, portando ad un sovraccarico cardiaco e renale (gli eritrociti perdono la loro funzionalità e gonfiandosi tendono a scoppiare)
- acqua della piscina: H2O dolce + sostanze chimiche fortemente irritanti (cloro, disinfettanti), porta all'infiammazione del tessuto polmonare (es. broncopolmonite da inclusi)

Sincope (brusca perdita di coscienza)

1. da Idrocuzione (sincope riflessa da impatto violento con acqua es. "spanciata" o shock termico per cambio violento di temperatura o durante digestione)
2. da Apnea prolungata (es. amici che fanno gare di apena, con una iperventilazione troppo prolungata, consuma molto O2 e aumenta la CO2 nel sangue: una volta tirato fuori dall'acqua riprende quasi subito coscienza)
3. Colpo di sole: non suda più, privo di sensi, pelle secca, arrossata: portarlo all'ombra
4. Colpo di calore: non suda, privo di sensi, pelle secca ma NON arrossata: abbassare gradatamente la temperatura con acqua a temperatura ambiente (non fredda), non dargli da bere, al massimo fargli succhiare un fazzoletto imbevuto di acqua

Altre problematiche

1. Punture di insetti a persone allergiche (shock anafilattico): NON dare nessun farmaco.
2. Soffocamento:
   
   1. lieve: la persona parla e riesce a venire da noi (si risolve con 5 colpi interscapolari dal basso verso l'alto, farlo tossire sul colpo
   2. grave: respira a fatica e non parla (5 colpi interscapolari, se non bastano procedere con manovra di Hemlich, quindi posizionare un pugno 2 dita sopra l'ombelico (e stringerlo a livello del polso con l'altra mano) ruotando il polso durante la compressione. Se non funziona usare BLS quando sviene, volendo con respirazione bocca/naso
3. Tagli e ferite: usare i guanti!, tamponamento, coprire e schiacciare con un panno la ferita senza acqua. Se il primo tampone si imbeve di sangue non cambiarlo, altrimenti romperemmo la crosta, ma aggiungerne un secondo
4. Traumi e fratture: non fare nulla (es. stecche, ecc.. ma chiamare il 118)
5. Amputazione: recuperare del ghiaccio senza sciacquare e senza usare alcool la parte staccata e lesionata, essendo una ferita profonda. Ad ogni minuto passato la percentuale di riattacare la parte perduta (es. un dito) scende del 10-15%
6. Attacco di medusa: sciacquare con acqua possibilmente con acqua tiepida
7. Sauna (caldo secco) abbassa la pressione arteriosa: può portare alla perdita di coscienza

Frequenze normali a riposo in 1 minuto:

• cardiaca: 60 battiti
• respiratoria: 14-18 atti

Nei bambini è superiore

Algoritmo BLS adulto

• richiamare l'attenzione di eventuali colleghi mentre si giunge sul posto
• messa in sicurezza del sito
• valutazione stato di coscienza (scuoto e chiedo se posso intervenire a voce alta da entrambe le orecchie, facendomi sentire dai testimoni)
• faccio chiamare il 118 (se sono da solo faccio prima 1 minuto di rianimazione, poi chiamo)
• indagine eventuale ostruzione delle vie aeree (così ho già modo di iperestendere il capo)
• GAS (Guardo il torace, Ascolto il respiro, Sento il flusso d'aria sulla guancia per 10 secondi)
• 5 cicli di: 30 compressioni sul punto di repere con mano aperta più mano sopra che chiude a pugno le altre dita (la frequenza è circa 100 al minuto, quindi 30 in 18 secondi, la profondità di 5cm, ovvero 1/3 della cassa toracica) e 2 insufflazioni (con capo iperesteso e naso tappato: se ne sbaglio una posso fare massimo una terza per sicurezza). Al termine dei 5 cicli si riprende dalla manovra GAS.

Casi particolari:
- se il soggetto è asfittico (non ha ossigeno, es. non so da quanto tempo era sul fondo della piscina) parto con 5 insufflazioni e poi 5 cicli di 30 compressioni e 2 insufflazioni
- se il soggetto è un bambino parto con 5 insufflazioni e poi a seguire 5 cicli di 30 compressioni e 2 insufflazioni
- se non sappiamo cosa è successo si parte sempre con le compressioni
- se c'è sospetta lesione spinale: leggera trazione del capo e immobilizzarlo tra le ginocchia (serve un compagno che ci aiuti)
- se sono in spiaggia, il pericolante deve stare in piano, e su un piano rigido. (per esempio se sono vicino a riva piedi e testa in linea con la costa, oppure su pontile, o passerella)


Dopo 5 minuti dall'incidente le probabilità di evitare danni al cervello scendono del 10% ogni minuto


Polsi (per verificare la frequenza cardiaca):
- centrali (carotideo, femorale)
- periferici (popliteo, tibiale posteriore, pedidio, brachiale, radiale, ulnare)

Posizioni per il pericolante
- posizione ANTISHOCK (se E' cosciente): alzare le gambe di 30cm (es. asciugamano sotto ai piedi, per aumentare la pressione interna)
- posizione laterale di sicurezza (se è incosciente ma ci sono le funzioni vitali): es. se ho il pericolante a terra e io sono alla sua destra, estendo il suo braccio destro sopra la testa, porto la sua mano sinistra sulla spalla opposta, alzo il suo ginocchio sinistro, poi afferrando la sua spalla e ginocchio sinistro lo faccio rotolare sul fianco destro (se ho fatto rianimazione dall'altra parte è ugualmente valido partire anche dall'altro lato).
Cambiare lato ogni 30 minuti.

Manutenzione piscina
pH ottimale: tra 7,2 e 7,4 (questo perché il Cloro sia attivo e funzioni (aggiungo acidi se è basico, basi se è acido)
Cl: serve per igienizzare e disinfettare: tra 0,6 e 0,8 (parti per milione)
temperatura: 23/24°C
(la piscina all'aperto risente molto di pioggia (es. acida) e diluisce la concentrazione di cloro.

- Va controllata ogni 2 ore (compilando apposito registro)
- cambio acqua (1/20 del volume della vasca, ogni settimana)
- flocculanti: agenti chimici aggreganti per far precipitare corpi estranei e sporco e poterli poi rimuovere dal fondo
- antialghe: in particolare per piscine all'aperto
- filtri: a sabbia (a granulometria variabile) e a diatomee (farina fossile)


Il primo soccorso è l'insieme delle azioni che permettono di aiutare una o più persone in difficoltà, nell'attesa dell'arrivo dei soccorsi qualificati e si effettua sul luogo dell'incidente.
Il pronto soccorso è un'unità operativa dell'ospedale dedicata ai casi di emergenza e con spazi dedicati alla breve osservazione.
L'accesso non avviene sulla base dell'ordine di arrivo dei pazienti ma sulla gravità delle loro condizioni assegnando loro un grado di urgenza rappresentato da un "codice colore":

• Codice Bianco: nessuna urgenza - il paziente non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico.
• Codice Verde: urgenza minore - il paziente riporta delle lesioni che non interessano le funzioni vitali ma vanno curate.
• Codice Giallo: urgenza - il paziente presenta una compromissione parziale delle funzioni dell'apparato circolatorio o respiratorio, non c'è un immediato pericolo di vita.
• Codice Rosso: emergenza - indica un soggetto con almeno una delle funzioni vitali (coscienza, respirazione, battito cardiaco, stato di shock) compromessa ed è in immediato pericolo di vita.

Manutenzione piscina da parte dell'assistente bagnante:

Requisiti Fisici
Vasche coperte in genere: 24°C - 30°C
Vasche coperte bambini: 26°C - 35°C
Vasche scoperte: 18°C - 30°C
pH per disinfezioni a base di cloro: 6,5 - 7,5

Requisiti Chimici
Cloro attivo libero: 0,7 - 1,5 mg/Cl2
Cloro attivo combinato: Flocculanti: Acido isocianurico:
Requisiti Microbiologici
Conta batterica a 22°C: Conta batterica a 36°C: Escherichia coli: 0 ufc/ 100ml
Enterococchi: 0 ufc/ 100ml
Staphylococcus aureus: Pseudomonas aeruginosa:
Autore:
Nicola Turco