Il rugby in breve
Pubblicato il 28/11/2012
(ultima modifica: 10/05/2013)E' uno sport di squadra, di situazione e di contatto/combattimento: obbiettivo portare la palla oltre la linea di meta avversaria e schiacciarla a terra.

Esistono il rugby a 15 (Rugby Union) e la sua variante a 7 gestite dalla federazione International Rugby Board (IRB) e il rugby a 13 (Rugby League) gestita dalla Rugby League International Federation (RLIF).

Di seguito le specifiche dettate per il rugby a 15

Dove si gioca
Il campo ha dimensioni variabili
massimo 100,58m: lunghezza parte centrale
massimo 22,86m: lunghezza dell'area di meta
massimo 68,58m: larghezza

Durata
2 tempi da 40' l'uno

Pallone
lunghezza: 28/30 cm
circonferenza max: 74/77 cm
circonferenza min: 58/62 cm
peso: 410/460 gr.

La Porta
distanza tra i pali: 5,6m
altezza dei pali verticali: 6,4m
altezza a cui è posto il palo traverso: 3m


Le regole
1° regola fondamentale: segnare punti

- La Meta: 5 punti (si realizza compiendo un "toccato" a terra (mano-pallone-terreno) dentro l'area di meta)
- La trasformazione: 2 punti (dopo ogni meta, uno specialista può incrementare il punteggio della meta, da 5 a 7 punti, calciando il pallone, piazzato sulla perpendicolare alla linea di meta che parte dal punto nel quale è stata segnata la meta ad una distanza a piacere, il pallone deve passare tra i pali sopra la traversa. E' un calcio piazzato.)
- Calcio di punizione: 3 punti (un fallo grave, di fuorigioco o di antigioco, viene punito da un calcio di punizione che, calciato dal punto in cui è stato commesso il fallo passa tra i pali, sopra la traversa)
- Calcio di rimbalzo o Drop: 3 punti (calcio di rimbalzo, cioè prima di essere colpito dal piede deve toccare terra, per poi passare tra i pali sopra la traversa.)

I Principi fondamentali
1) avanzare
proprio perché la meta è avanti e un passaggio, indietro, ci fa perdere terreno, ogni giocatore deve sfruttare al meglio le sue potenzialità per portare avanti il pallone, così sarà garantita la particolarità del gioco del rugby: l'affrontamento fisico, questo principio va rispettato in ogni occasione: nel placcaggio, nei raggruppamenti, in mischia ecc.. tanto che ogni risposta ad un quesito su questo gioco comincerà sempre con: "avanzando..."
2) sostenere
il sostegno nel rugby deve essere fatto "prima" cioè il giocatore in sosteno deve anticipare la scelta del compagno in moda essere, "al posto giusto nel momento giusto", il "sostegno" deve anticipare e continuare la scelta del compagno
3) continuare
se una scelta si rivela giusta va continuata: stessa scelta, stesso lato, stessa pressione, stesso ritmo.

La logica del gioco
E' molto semplice ma bisogna capirne la logica.
1) un giocatore con la palla in mano (attaccante) AVANZA per andare a segnare una meta
2) un giocatore avversario (difensore) AVANZA e lo PRESSA per impedirgli di segnare la meta
3) il difensore PLACCA l'attaccante (punto d'incontro con un placcaggio) con l'intenzione di fermarlo e di recuperare il pallone
4) punto di incontro: l'attaccante ha bisogno di un aiuto per mantenere il possesso del pallone (SOSTEGNO DI MANTENIMENTO), il difensore ha bisogno di un aiuto per recuperare il pallone (SOSTEGNO DI RECUPERO)
5) se avranno la meglio gli attaccanti daranno inizio ad una nuova azione, se avranno la meglio i difensori daranno inizio ad un contrattacco

e tutto ricomincia dal punto 1

2° regola fondamentale: il tenuto a terra
il giocatore a terra, anche con un solo ginocchio, DEVE LASCIARE IL PALLONE, appoggiandolo a terra dalla aprte dei compagni. Il giocatore a terra che non permette di giocare il pallone viene punito con un calcio di punizione

3° regola fondamentale: passaggio avanti vietato
il pallone può essere passato solo verso la propria area di meta. chi passa il pallone in avanti viene punito con una mischia con introduzione dell'avversario, o con un calcio di punizione se il passaggio in avanti è stato volontario

4° regola fondamentale: fuori gioco in gioco aperto
il pallone calciato in avanti può essere ripreso solo da chi ha calciato o da chi è partito dietro di lui

Come si può giocare
- con le mani: in penetrazione portando il pallone tra gli avversari verso la loro area di meta (senza passarla)
- al largo: aggirando la difesa (passo la palla ad un compagno)
- con i piedi: scavalcando la difesa calciando il pallone in avanti

esempi:
Se difesa larga e sparpagliata: gioco in penetrazione
se difesa raggruppata: gioco al largo
se difesa larga e piatta: gioco la piede

Calcio di inizio, calcio d'invio e calcio di rinvio
La partita e il secondo tempo iniziano con un calcio d'inizio da centro campo, anche dopo una segnatura si calcia dal centro campo un calcio d'invio, il pallone deve essere calciato dopo che è rimbalzato a terra (di drop).
Le due squadre sono dietro le rispettive linee dei 10m

Calcio di punizione
- a favore: un fallo grave di fuori-gioco o di antigioco fischiato dall'arbitro deve essere giocato dal punto dove è stato subito il fallo
- contro: la squadra di chi commesso il fallo dovrà retrocedere velocemente verso la propria area di meta e non potrà giocare fino a quando non sarà a 10m dal punto dove è stato commesso il fallo

Il placcaggio
E' il gesto che il difensore compie solo ed esclusivamente sul portatore del pallone per farmarne l'avanzamento.
Si può fare cinturando il portatore del pallone alle gambe.
Il giocatore placcato: a terra, anche con un solo ginocchio, deve lasciare immediatamente la palla.

Regola complementare: l'annulato
Un toccato mano-pallone-terreno nella propria area di meta si chiama ANNULLATO e ferma il gioco.

Regola complementare: i raggruppamenti
Il "ruck" si forma quando due avversari, in piedi e in spinta, sono a contatto e si contendono il pallone che è a terra fra loro.
Le linee di fuori gioco sono segnate dal punto più arretrato dei due giocatori in ruck: i giocatori della propria squadra per partecipare devono partire dietro la linea virtuale segnata dal proprio compagno.

Regola complementare: i raggruppamenti
la "maul" si forma quando un giocatore con il pallone in mano, a contatto con un avversario, viene raggiunto e legato da un compagno per assicurare il possesso del pallone

Regola complementare: la mischia ordinata
la mischia ordinata, ordinata dall'arbitro, è un'azione organizzata per riprendere il gioco interrotto da un fallo involontario. Chi non fa parte delle mischia deve stare a 5 metri dalla linea che passa per i piedi dell'ultimo uomo dalla propria di campo.

Regola complementare: la rimessa laterale
a livello internazionale si chiama "touch", è un'azione organizzata per riprendere il gioco quando il pallone esce dal campo, per un qualsiasi motivo. Chi non partecipa allo schieramento deve stare a 10 metri dalla linea di rimessa laterale.

La squadra e i ruoli in mischia
GLI AVANTI:
1. Pilone sinistro
2. Tallonatore
3. Pilone destro
4. Seconda Linea
5. Seconda Linea
6. Terza linea laterale o flanker
7. Terza linea laterale
8. Terza linea centro o numero 8

La squadra e i ruoli
(i tre quarti)
MEDIANI:
9. Mediano di mischia
10. Mediano d'apertura

LINEE ARRETRATE:
11. Tre quarti ala sinistro
12. Tre quarti centro interno
13. Tre quarti centro esterno
14. Tre quarti ala destro
15. Estremo

La squadra: la disposizione in campo
da mischia ordinata
1. Pilone sinistro
2. Tallonatore
3. Pilone destro
4. Seconda linea
5. Seconda linea
6. Terza linea laterale o flanker
7. Terza linea laterale
8. Terza linea centro o numero 8
9. Mediano di mischia
10. Mediano d'apertura
11. Tre quarti ala sinistro
12. Tre quarti centro interno
13. Tre quarti centro esterno
14. Tre quarti ala destro
15. Estremo


Conclusione dell'incontro:
- il corridoio a fine partita
- last but not least: l'ambitissimo terzo tempo!!!

Fonte/Bibliografia:
Ideatore ed editore: Massimo Borra